QUANCY (QUANtum CosmologY, Cosmologia Quantistica)

La cosmologia dell’universo primordiale è un campo di ricerca che mette alla prova in un contesto unico la nostra comprensione della dinamica dello spazio-tempo. Grazie ad un progresso tecnico impensabile solo un quarto di secolo fa, oggi possiamo inoltre confrontare le predizioni dei modelli teorici con osservazioni estremamente accurate.

In questo contesto, il gruppo di ricerca QUANCY (QUANtum CosmologY, Cosmologia Quantistica) è interessato allo studio della formazione di baby/child universes, processo che richiede una descrizione consistente per il tunneling quantistico dello spazio-tempo, quando esso produce anche black holes e wormholes. Questa problematica viene studiata da due punti di vista complementari.

1. Considerando i dettagli tecnici e concettuali necessari a descrivere questi processi con rigore matematico: in questo ambito, si ricorda, ad esempio, la necessità di superare la descrizione semiclassica e di considerare altri effetti, come la produzione di particelle, nel contesto non-standard accennato in precedenza.
2. Studiando le conseguenze del processo di tunneling quantistico dello spazio-tempo con produzione di black holes e wormholes sulle osservabili e sui parametri cosmologici, in modo da poter confrontare le attese teoriche con i risultati delle osservazioni (passate e future).

Il gruppo di ricerca ha collaborazioni attive sia a livello nazionale, ad esempio nell’ambito del progetto FLAG (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), che a livello internazionale, in particolare con le università di Kyoto (prof. Takahiro Tanaka), di Osaka-City (prof. Hideki Ishihara) e di Ben-Gurion (prof. Eduardo I. Guendelman).

Componenti

• Stefano Ansoldi, Ricercatore Universitario